HOME > Articoli e comunicati:Il passaggio del Presidente Mattarella attraverso il Preval per l’ingresso in Slovenia verso il Castello di Vipulzano

Il passaggio del Presidente Mattarella attraverso il Preval per l’ingresso in Slovenia verso il Castello di Vipulzano

Non solo un caso, ma un segno. Il Presidente della Repubblica Mattarella nella giornata di sabato 8 febbraio è entrato in Slovenia attraverso il Preval. Il lungo corteo presidenziale proveniente dall’aeroporto di Ronchi, ha attraversato Mossa, il Blanchis per poi giungere al Preval e dì lì verso il confine dove nel castello di Vipulzano lo attendeva la Presidente della Repubblica di Slovenia per il benvenuto.

Ha solo sfiorato il santuario del Preval, da sempre segno di pace e di incontro delle genti che non avevano un confine se non quello linguistico, ma questa sua presenza, pur di passaggio, dice da dove è partito l’evento che si celebra quest’anno, quello della capitale della cultura, del vivere il confine come incontro, è partito da mille rivoli di incontri, di dialogo, di relazione tra le genti di qua e di là di quello che era ed é il confine di Stato. Questo segno, se così vogliamo chiamarlo, accresce il valore e il significato nel celebrare quest’anno i 30 anni della riconsacrazione del santuario e dell’incoronazione della Madonna del Preval facendo memoria di ciò che l’aveva ispirato e delle memorabili parole che Papa Giovanni Paolo 2 aveva lasciato all’intera Chiesa diocesana nell’ormai lontano 2 maggio del 1992 dove tra l’altro ebbe a dire:” Abitanti di Gorizia e della terra, attraversata dal suggestivo fiume Isonzo, aprite lo spirito all’annuncio della pace di Cristo Risorto! Pace e concordia che egli ci ha donato come segno del suo amore e come progetto da perseguire con ogni nostra energia. (…)

La vostra Terra, particolarmente provata in questo secolo da due guerre terribili, ha saputo mantenere ardente il desiderio di rinascere a una speranza fattiva.” Alla storia, che nei libri è fatta soprattutto di guerre, risponde un’altra storia, quella della salvezza che è costituita da piccole cose, ma che sono luci di speranza da far crescere e custodire.

Maurizio Qualizza
data di pubblicazione: 08-02-2025
autore: Maurizio Qualizza | tema: EVENTI
tag redazionali

cookie_statistiche_val:::
ShinyStat_flag::: 0