Papa Leone XIV ha “usato le prime parole di Gesù dopo la Pasqua, parole di pace, disarmata e disarmante” e ha parlato di “dialogo”. L’importanza e l’attualità del nome scelto dal nuovo Papa: “È un chiaro richiamo” al suo predecessore Leone XIII, che nel maggio 1891 pubblicò l’enciclica
Rerum novarum, da cui ha origine la moderna Dottrina sociale della Chiesa. “Chiaramente è un riferimento non casuale agli uomini e alle donne, al loro lavoro, anche in tempi di Intelligenza Artificiale”. Il nuovo Pontefice ha parlato di "dialogo”, in un mondo spesso toccato da conflitti e tensione. “Dio ci vuole bene, vi ama tutti e il male non prevarrà”. Questa benedizione di Leone XIV infatti ricordava anche alcune delle ultime parole di Francesco dette nella domenica di Pasqua. L’augurio è che possa portare la chiesa all’unità e il mondo alla pace vera, quella del suo augurio iniziale.
Preghiamo per lui e la Vergine Maria, in quanto eletto nel giorno della supplica alla Madonna di Pompei, lo custodisca con tenerezza e amore.